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Cipolla caramellata : che cos’e
Cipolla caramellata, morbida e cremosa, la cipolla caramellata è una di quelle ricette di salse agrodolci facili da preparare a cui non si può davvero rinunciare per condire un magnifico hamburger, accompagnare formaggi stagionati a pasta dura, farcire prelibati crostini e condire frittate e torte salate.
La ricetta della cipolla caramellata è semplice. Il difficile è scegliere quale delle tante varianti preparare. La cipolla caramellata, infatti, si può preparare con l’aceto di vino, l’aceto balsamico, il miele, o zucchero, la salsa di soia… persino con la Coca Cola! Ma vediamo come fare.
Cipolla caramellate sono un contorno golosissimo; a base di cipolle prima affettate ad anelli poi caramellate in padella con acqua , zucchero di canna , sale e se gradite un pizzico di aceto balsamico; che a cottura lenta diventano glassate e morbidissime da sciogliersi al morso ; oltre che super profumate e dal sapore agrodolce!
Per preparare lcipolla caramellate con l’aceto di vino, bisogna prima pulire e tagliare le cipolle della grandezza desiderata. Si possono anche lasciare intere, tagliate solo a metà. Dopodiché, se si sarà deciso di lasciare le cipolle quasi intere, bisogna sbollentarle velocemente in acqua e limone per ammorbidirle e renderle più digeribili. Una volta sbollentate, le cipolle sono pronte per essere caramellate.
Prendi una casseruola e aggiungi qualche cucchiaio di zucchero bianco e del burro. Accendi il fornello e lascia che il burro si sciolga per poi aggiungere le cipolle. Una volta rosolate nel burro, sfumale con l’aceto di vino bianco e lascia che si glassino per bene.
Cipolla caramellata con l’aceto balsamico bisogna prima lavare e tagliare finemente le cipolle. Dopodiché, in una casseruola, vanno fatti riscaldare dell’olio con una piccola noce di burro (che si può anche evitare di mettere). Dopodiché, si aggiungono le cipolle e le si sfuma con l’aceto balsamico.
Poi va aggiunto lo zucchero (poco) e si porta a cottura mescolando di frequente. È importante valutare bene, in base al tipo di aceto balsamico utilizzato, la quantità di zucchero da aggiungere. Se si usano la glassa di aceto balsamico o l’aceto balsamico ad alta densità, lo zucchero necessario diminuirà ulteriormente, perché questi due ingredienti ne contengono di per sé già molto. Normalmente, sono le cipolle rosse che vengono caramellate con aceto balsamico, l’abbinamento è davvero perfetto.
Allium cepa o meglio conosciuta in italia come Cipolla
L’ Allium cepa è una specie erbacea bulbosa appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae. Tale buccia può essere bianca, giallo-dorata o rossa. E’ tra le piante medicinali con proprietà: Diuretica, lassativa, ipoglicemizzante, callifugo, espettorante, antisettico. La sua coltivazione è molto antica e risale agli Egizi nel IV millennio a.C., Oggi è coltivata in tutto.
Alzi la mano chi ama le cipolle caramellate. Eh già vi capiamo perché sono troppo buone e farle in casa non è assoluatemente difficile!
Cipolla caramellata : 5 ricette
Cipolla caramellata con miele
Per fare le cipolle caramellate al miele, bisogna valutare anche quale tipo di miele usare. Per fare salse e salsine è meglio usare un miele tipo Millefiori liquido, più facile da dosare e sciogliere in padella. Per caramellare le cipolle non devi far altro che pulirle e tagliarle finemente e metterle a rosolare in padella con dell’olio extravergine.
Dopodiché, aggiungi sia del miele che dell’aceto di vino bianco e lascia che lo zucchero contenuto nel miele faccia caramellare le cipolle. Se hai una buona padella antiaderente e una fiamma bassissima, puoi caramellarle anche solo col miele e un po’ di acqua. Ecco fatte le cipolle caramellate al miele, da abbinare a una carne chiara e leggera come quelle del vitello.
Con zucchero di canna e base di olio e burro
Per caramellare le cipolle con lo zucchero di canna, il procedimento è molto simile ai precedenti. Tutto quello che dovrai fare è pulire e tagliare finemente le cipolle mentre scaldi in una padella un fondo di burro e olio. Dopodiché, aggiungi le cipolle, aggiungi lo zucchero di canna e giri di tanto in tanto, aggiungendo, se necessario, un mestolo di acqua calda.
Cipolla caramellata con salsa di soia
Identico al procedimento dell’aceto balsamico, per caramellare le cipolla con la salsa di soia bisogna prima sfumarle con quest’ultima, dopo averle lavate e tagliate finemente. Dopodiché, basta aggiungere dello zucchero e mescolare di tanto in tanto.
Cipolle al forno caramellate
i possono anche preparare le cipolle caramellate al forno e quindi farle un po’ più leggere di quelle cotte in padella. L’operazione è molto semplice: bisogna lavare e sbucciare una cipolla rossa o uno scalogno, tagliarla a fettine sottili e disporre queste fettine su una teglia ricoperta di carta da forno.
a questo punto, si spolverano bene le cipolle con zucchero e un pizzico di sale e si infornano a 200° C per una ventina di minuti. L’importante è controllare e girare le cipolle ogni 10 minuti circa. In forno si possono preparare anche le cipolle all’aceto. Si possono preparare le cipolle al forno con aceto balsamico semplicemente aggiungendone due o tre cucchiai nella teglia. Con lo zucchero, verrà fuori un aceto balsamico caramellato semplicemente super!
Salsa di cipolle per crostini
Per preparare una salsa alle cipolle da mettere sui crostini, basta scegliere la variante che preferite e poi frullarle grossolanamente il tutto. In questo modo si otterrà un composto più compatto, perfetto per essere spalmato su una fetta di pane tostato o su un crostino.
Zuppa agrodolce : la zuppa di cipolle
La zuppa di cipolle è un piatto tipico della cucina francese, proprio come la bisque di gamberi, la cui origine risale al XVIII secolo. Essendo un piatto povero ne esistono versioni differenti in moltissimi altri paesi, dalle più semplici a quelle più ricercate.
In Francia la zuppa di cipolle si trova spesso anche nella carta di ristoranti di alto livello che la propongono come entrée.
Viene preparata cuocendo le cipolle dorate con l’aggiunta di burro, brodo di carne e farina per renderla più corposa; viene passata poi in forno per dorarla e si serve in cocotte individuali con crostini al formaggio.
La versione originale della zuppa di cipolle prevede l’utilizzo del gruyère, ma si possono utilizzare diversi formaggi come emmenthal e parmigiano. La nostra versione è particolarmente densa e cremosa, perfetta per le giornate invernali in cui si ha voglia solo di una zuppa corroborante
Le adoro
I sapori bisogna saperli scoprire e poi amalgamare. Devo dire che con voi l’abbinamento non è mai banale, né casuale. E presuppone ampiezza di sguardi, curiosità e apertura mentale anche in chi si accosta alla vostra cucina.