Aperitivo rinforzato è un must per tutte le stagioni dell’anno, ma soprattutto quando la temperatura sale e la voglia di trovarsi in compagnia aumenta.
Se sei alla ricerca di idee e spunti, continua a leggere e ti svelerò tutti i segreti di un happy hour che spacca.
Sommario
Aperitivo rinforzato : non è solo noccioline
Questo tipo di aperitivo rinforzato
è diventato di grande moda negli ultimi tempi. Un vero must amato fin da subito perché offre l’occasione di mangiare come ad ungrande buffet ma senza essere troppo affollato.
Anche in questo caso, dobbiamo la sua origine agli States che hanno voluto trasformare un semplice happy hour in qualcosa di più in termini di:
- Tempo
- Quantità di pietanze
Di solito, quando si va a fare un ape in compagnia ci si aspetta un drink, alcolico o analcolico, e l’aggiunta di qualche nocciolina, patatine e salatini vari. Con uno spuntino del genere, di certo, la fame è pronta a ripresentarsi quanto prima.
E subito scattano le domande:
- Chi ha ancora fame?
- Cosa vi va di mangiare?
- Dove si va a cena?
Proprio per rispondere a questa richiesta del cliente è nato l’aperitivo rinforzato. Il termine fa subito pensare all’aggiunta di qualcosa in più. Ma di che si tratta?
Un vero aperitivo rinforzato è pensato per dare la possibilità di sorseggiare un drink con l’accompagnamento di stuzzichini, finger food e piatti caldi.
nfatti questo nuovo tipo di happy hour nasce per soddisfare l’esigenza, prettamente giovanile, di spostare in avanti l’ora di cena. Non esiste limite di tempo visto che molto spesso questi eventi vanno avanti per ore anche con il servizio di pietanze diverse.
Quante volte ti è capitato di vederti con gli amici, guardare l’orologio e poi scoprire che sono passate delle ore? Il punto forte di un aperitivo rinforzato è che la serata può iniziare e finire nello stesso locale senza dover controllare di continuo che ore sono.
Aperitivo rinforzato : Le ricette più sfiziose per un aperitivo da sogno
Facciamo un’importante premessa: in un aperitivo rinforzato che si rispetti non devono mai mancare gli stuzzichini tipici dell’happy hour. Sto parlando di tutti quei deliziosi salatini che fanno venire l’acquolina in bocca e preparano l’appetito a una ricca cena.
Accanto agli stuzzichini quali olive, arachidi o patatine bisogna poi aggiungere il famoso “rinforzo”. Molti locali offrono una scelta così ricca che è impossibile fare i timidi anche se siamo arrivati all’incontro dicendo “questa sera non ho molta fame”.
Un buffet abbondante e ben fatto prevede l’aggiunta di piatti caldi sia per quanto riguarda i primi che per i secondi. E visto che siamo in Italia, non stupisce che tra le nostre pietanze preferite ci sia la pasta. Un primo posto assolutamente meritato!
Pensaci bene.
In una sola serata hai l’opportunità di assaggiare diversi tipi di pasta: da quella con il pomodoro semplice fino a quella con zucchine e gamberetti o altre sfiziose ricette.
Accanto alla pasta puoi trovare:
- Antipasti caldi e freddi
- Bruschette
- Primi diversificati
- Secondi caldi e freddi
- Insalate
- Torte salate e frittate
- Contorni caldi e freddi
L’aperitivo rinforzato si presenta come un buffet ma, con la location adatta, è molto meno affollato e caotico, il che lo rende perfetto per ogni tipo di evento. Inoltre, rispetto al più noto apericena, non c’è l’obbligo di mangiare in piedi creando confusione e qualche disagio pratico.
Ora che abbiamo fatto chiarezza su come si svolge un aperitivo con rinforzo, è arrivato il momento di pensare al menù. Andiamo con ordine. Prima di tutto, per ottenere un grande effetto, è importante offrire un’abbondante varietà di pietanze. Il buffet deve essere un trionfo di colori e di sapori che possano soddisfare lo sguardo ancora prima del gusto.
Le portate hanno due caratteristiche essenziali. Devono essere:
- Sfiziose
- Di qualità
In più, bisognerebbe sempre considerare delle portate vegetariane e vegane e delle pietanze indirizzate ai celiaci o allergici. Queste ultime andrebbero sempre segnalate per rendere più semplice la loro individuazione.
Come detto poco fa, gli antipasti possono essere sia caldi che freddi: un tagliere di affettati è gradito da chiunque quindi dovrebbe sempre essere presente. A questo si possono aggiungere delle bruschette, magari arricchite da qualche ingrediente particolare di stagione.
I primi piatti caldi fanno la differenza tra un happy hour e un altro. È fondamentale offrire una giusta combinazione tra piatti semplici, che possono piacere a tutti, e primi più elaborati.
A proposito di secondi, la scelta è davvero illimitata. Caldi o freddi, pensati per onnivori, vegetariani, vegani e intolleranti, ce n’è davvero per tutti i gusti! Si può scegliere, ad esempio, tra:
- Carne
- Pesce
- Tortini
- Verdure varie
Benissimo, siamo arrivati alla fine di questo articolo che spero ti sia stato utile a fare chiarezza su un nuovo tipo di happy hour.