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Funghi autunnali : cosa sono
Funghi autunnali sono noti non soltanto come alimento molto apprezzato delle nostre tavole ma anche come rimedio naturale. Esistono infatti degli interessanti usi alternativi dei funghi oltre a quelli alimentari.
L’utilizzo di questo alimento non si limita alla preparazione del buonissimo risotto ai funghi, piatto della tradizione italiana ma permette di apportare molti benefici all’organismo.
Non tutte le specie di Funghi autunnali sono commestibili. Tra i più comuni consumati a livello culinario ci sono i porcini, gli champignon, i gallinacci, i cardoncelli e i chiodini. Tutti i funghi però sono una fonte di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine. Tra i sali minerali presenti nei funghi troviamo calcio, ferro, manganese e selenio. I funghi contengono inoltre vitamine del gruppo B e folati.
Tra le proteine contenute nei funghi troviamo la lisina e il triptofano. I funghi sono inoltre una fonte di sostanze antiossidanti che vengono considerate utile per la prevenzione dell’invecchiamento e dei danni causati al nostro organismo dai radicali liberi.
Per molto tempo si è creduto che i funghi fossero un alimento povero di sostanze nutritive ma gli studi scientifici nel corso degli anni hanno notato che non è così e si sono resi conto, ad esempio, di quanto i funghi siano ricchi di selenio, il cui apporto nutrizionale è considerato importante per rafforzare le difese immunitarie.
Nei funghi troviamo la vitamina B3 che serve al nostro organismo per contribuire al buon funzionamento del sistema nervoso e a una corretta ossigenazione del sangue. La vitamina B2 è fondamentale per la produzione dei globuli rossi I funghi sono una ricca fonte di proteine e carboidrati ma contengono anche altri nutrizionali favorevoli al nostro organismo quali fibre, ceneri, calcio, sodio, fosforo, potassio, ferro, magnesio, zinco, rame, manganese, selenio. I funghi contengono, inoltre, triptofano e lisina, vitamine del gruppo B e alcune sostanze antiossidanti. per il metabolismo.
Funghi autunnali sono un valido aiuto per rafforzare il sistema immunitario, pertanto vengono impiegati come antibiotico naturale e per difendere l’organismo dai malanni di stagione. In questo periodo crescono spontaneamente perciò è anche possibile consumarli freschi. Altrimenti, durante il resto dell’anno, è facile trovarli surgelati o secchi.
Funghi autunnali : benefici e proprietà
Tra i benefici, c’è la capacità di abbassare il colesterolo cattivo LDL e di controllare i livelli di colesterolo nel sangue. L’assunzione di funghi viene considerata utile soprattutto durante i cambi di stagione per rafforzare l’organismo.
L’ appocalorico dei funghi non è elevato e i funghi freschi possono contenere acqua fino al 90% del proprio peso.Tra le principali qualità dei funghi vi è la capacità di contrastare e prevenire l’invecchiamento grazie agli antiossidanti, quella di prevenire le malattie cardiovascolari e di arginare gli accumuli di colesterolo nelle arterie.
Funghi autunnali composti per quasi il 90% da acqua e con pochissime calorie, i funghi sono una fonte di fibre, carboidrati, proteine tra cui la lisina e il triptofano, sali minerali e vitamine. Ricchi di calcio, ferro, manganese e selenio, i funghi contengono anche folati e vitamine del gruppo B, tra cui la Vitamina B2, fondamentale per la produzione dei globuli rossi e per il metabolismo, e la B3, che contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso e ad una corretta ossigenazione del sangue.
Funghi autunnali o miceti, sono un regno di organismi eucarioti, unicellulari e pluricellulari, che comprende più di 700.000 specie conosciute, non tutte commestibili, e a cui appartengono anche i lieviti e le muffe. Tutti i funghi sono eterotrofi, cioè ricavano le sostanze nutritive dall’ambiente esterno, assorbendole attraverso le pareti. I funghi commestibili e disponibili sul mercato subiscono un controllo preventivo da parte degli ispettorati micologici delle ASL e, pertanto, possono essere consumati in completa sicurezza: nel caso in cui si raccolgano in autonomia, è bene sottoporre sempre i funghi raccolti a un ispettore micologo della ASL di zona.
L’assunzione di Funghi autunnali viene considerata utile dalla medicina non convenzionale soprattutto durante i cambi di stagione come antibiotico naturale, grazie alla loro capacità di rafforzare il sistema immunitario, proteggere l’organismo dai malanni di stagione. Inoltre, hanno la capacità di abbassare il colesterolo cattivo LDL e di controllare i livelli di colesterolo nel sangue, di favorire il metabolismo, di contrastare e prevenire l’invecchiamento grazie al loro contenuto di antiossidanti e di prevenire le malattie cardiovascolari.
Funghi autunnali : 5 ricette
Funghi sotto olio
RICETTA
- 500 gr di funghi pioppini
- 400 ml di acqua
- 300 ml di aceto
- 1 cucchiaio di sale
- 250 ml di olio di oliva extravergine
- 1 spicchio di aglio
- pepe rosa in grani
- prezzemolo
Adagiate i funghi sul tagliere e puliteli eliminando, con un coltello, la parte terrosa. Poi strofinateli con un panno umido per eliminare eventuali tracce terrose.
Mettete in una pentola acqua, aceto, sale e portate ad ebollizione.
Calate dentro i funghi e fateli cuocere per 3 minuti dal momento in cui riprende l’ebollizione.
Quindi scolateli e metteteli ad asciugare su di un canovaccio di cotone pulito.
Mettete i funghi asciutti in una ciotola ed aggiungetegli il pepe, l’aglio a pezzetti ed il prezzemolo tritato.
Mescolate delicatamente.
Trasferite i funghi, così conditi, in vasetti sterilizzati, ricopriteli con olio e schiacciateli con una forchetta per far uscire le eventuali bolle d’aria.
Richiudete i vasetti con i coperchi.
Riponete i vostri funghi sott’olio in dispensa ed aspettate almeno 1 settimana prima di consumarli.