Il salone del mobile di Milano: 1 evento milanese famoso in tutto il mondo

Catering Grasch è presente e attivo in tutto il territorio lombardo e per questo si interessa molto degli eventi culturali presenti nel suo territorio, tra i quali il salone del mobile di milano: un evento milanese famoso in tutto il mondo.

La storia

Il salone del mobile è un ritrovo a cadenza annuale nasce nel lontano 1961 sempre a Milano, ma la sua storia con le prime esposizioni avvennero nel 1953 in un centro espositivo appositamente realizzato: il Palazzo del Mobile situato sullo svincolo per Lissone. Queste prime edizioni attirarono l’attenzione di un gruppo d’imprenditori italiani e dal 1961 venne inaugurata presso la fiera di Milano, la prima edizione del salone del Mobile con la partecipazione di ben 328 aziende su di un’area espositiva di ben 11.860 metri quadri. Già in questa prima edizione quindi il riscontro del pubblico fu eclatante: ben 12.100 visitatori di cui 800 provenienti dall’estero.

Ma la vera svolta avvenne nel 1967 quando l’esposizione divenne internazionale (inizialmente ad anni alterni, fino al 1991 quando lo diventerà per ogni sua edizione) questo portò ad un crescendo esponenziale di clienti e aziende estere fino ad arrivare ai numeri odierni: più di 1950 espositori provenienti da 35 diversi paesi e 370.824 le presenze complessive per il salone internazionale del mobile.

Che cos’è il salone del mobile?

Il salone del mobile è dunque una fiera internazionale che si svolge ogni anno ad aprile a Milano ospitando le esposizioni dell’industria dell’arredo e del design. Quindi è un evento fondamentale per tutti gli operatori del settore, ma anche per i cittadini che vogliono optare per scelte consapevoli e ponderate per i loro articoli.

Data l’immensa affluenza si possono trovare anche workshop, mostre ed eventi di ogni tipo e noi di catering Grasch veniamo spesso contattati da aziende anche estere per organizzare gli aperitivi e buffet in tutta la provincia di Milano.

Qualche esempio

Un esempio di eventi presenti al salone del mobile ma non legati strettamente solo all’ambito immobiliare può essere l’istallazione interattiva progettata da Lombardini22 per l’edizione del salone del 2024. Si trattava di un layout che, attraverso l’analisi delle reazioni neurologiche, emotive e percettive dei visitatori, amplificava l’esperienza con tecnologie avanzate. Lombardini22 ha quindi, per questa edizione, analizzato i comportamenti emotivi e inconsci delle persone che percorrevano i padiglioni. Progettando, dai risultati rilevati, esperienze sensoriali utili e originali.

O anche un altro esempio di eventi presenti durante il salone del mobile sono i molti workshop che ogni anno si susseguono sia in lingua italiana, che in inglese o in entrambe le lingue. Tutti consultabili e divisi per anno nel sito ufficiale del salone del mobile.

Per non parlare poi delle degustazioni all’interno della fiera grazie alle aziende appartenenti al mondo del food presenti.

Cosa vedere a Milano durante la settimana del mobile

Spesso riceviamo richieste di consigli da parte delle aziende estere che, per partecipare al salone del mobile, vogliono ricevere consigli su quali siano le migliori location e locali dell’area.

Oggi noi di catering Grasch vogliamo quindi fornirvi qualche idea su dove andare per passare delle piacevoli giornate e serate durante questo evento internazionale.

5 attrazioni culturali

Immergersi nella fiera può essere stancante soprattutto se fatto per sette giorni consecutivi e durante tutto il giorno. Quindi vogliamo darvi qualche spunto per visitare Milano e le sue bellezze al di là della fiera.

Il Duomo di Milano

Tra le attrazioni non si può non nominare il Duomo di Milano, simbolo indiscusso di Milano la cui realizzazione iniziò nel 1386 dopo il crollo del campanile della cattedrale preesistente. La nuova cattedrale venne realizzata con il preciso intento di accrescere il prestigio di Milano e anche per questo la sua collocazione fu decisa proprio al centro della città, demolendo le precedenti chiese di Santa Maria Maggiore e Santa Tecla.

Ad oggi il Duomo risulta meta turistica da ammirare esternamente ma vi consigliamo di effettuare anche una visita al suo interno e di salire sia nel tetto e nelle terrazze, possibilmente con un bel tramonto suggestivo, mentre per ammirare al meglio gli interni consigliamo orari diurni.

Galleria Vittorio Emanuele II

A letteralmente due passi dal Duomo troviamo poi la galleria Vittorio Emanuele II, con annessi prestigiosi negozi in quanto si tratta di un luogo commerciale ma fortemente suggestivo grazie al suo aspetto neorinascimentale. Essa fu edificata a partire dal 1865 per collegare piazza Duomo a piazza Scala e in passato fu un punto di ritrovo per la borghesia milanese, tanto da essere soprannominata il “salotto di Milano” ed è considerata uno dei primi esempi di centro commerciale al mondo.

Curiosità

Si dice che ruotare per tre volte su se stessi col tallone destro sopra ai genitali del toro ritratto nel mosaico al centro della galleria porti fortuna e questa diceria è il motivo per il quale quella zona del mosaico risulta particolarmente logora, ma da dove nasce questa usanza? Ebbene in origine era un gesto di scherno verso la vicina città di Torino rappresentata per l’appunto da un toro.

Teatro alla Scala

Famoso come uno dei teatri più prestigiosi al mondo, fu edificato nel 1776 per sopperire alla distruzione causata da un incendio del Teatro Ducale.

Il teatro alla Scala è il più importante teatro dell’opera di Milano e grazie ad una volta in legno l’acustica risulta amplificata da una cassa di risonanza naturale voluta dall’architetto Piermarini. Inoltre l’architetto progettò l’edificio realizzando delle colonne di dimensioni sensibilmente inferiori; accorgimento volto sempre a migliorare l’acustica della sala in ogni punto.

Vi consigliamo quindi di consultare il sito del teatro la Scala per visionare le opere presenti durante il vostro soggiorno e di prediligere le opere liriche per cui il teatro è maggiormente noto.

Castello Sforzesco

Non ci spostiamo di troppo ma, raggiungibile anche a piedi dai luoghi sopra citati, troviamo il castello Sforzesco edificato a partire dal 1360 per volere di Francesco Sforza, all’epoca duca di Milano. La sua funzione iniziale era prettamente di difesa. Ad oggi si può accedere all’interno del cortile principale, il cortile ducale, durante le ore diurne, vi consigliamo di accedervi utilizzando l’ingresso principale, situato davanti alla fontana di Piazza Castello, in modo tale da ammirare la torre Filarete: la più alta delle torri del castello, chiamata così in onore del suo costruttore.

Se sete interessati potrete accedere anche all’interno delle mura del castello, mediante visita guidata e potrete ammirare le opere conservate.

Pinacoteca di Brera

Finora vi abbiamo consigliato luoghi ammirabili anche solo dall’esterno, consigliandovi si le visite guidate o gli ingressi ma senza mai considerarle fondamentali. Ebbene in questo caso l’ingresso al museo è caldamente raccomandato. Infatti la Pinacoteca di Brera con i suoi oltre 24.000 metri quadri è uno dei complessi più vasti di Milano e al suo interno troverete opere di fama internazionale dal XIV al XIX secolo di autori come Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Raffaello; Bramante, Caravaggio e tanti altri.

5 attrazioni serali

Milano è famosa anche per la sua vita notturna: tra aperitivi e discoteche di ogni tipo offre ai turisti un’ampia scelta di locali per far fronte alle mille esigenze dei suoi visitatori.

Torre Branca

All’interno di Parco Sempione troviamo la Torre Branca: una costruzione in acciaio realizzata nel 1933 per la triennale di Milano, ospitata nel vicino Palazzo dell’Arte. Essa è alta 108,6 metro, poco meno della conosciutissima “Madonnina” del Duomo e questa lieve differenza non è un caso, infatti fu voluta da Benito Mussolini perché:

“non si può superare il divino con l’umano”.

La forma della torre è tronco-piramidale a sezione esagonale.

È possibile salire sulla torre anche in orario notturno prenotandosi. Il biglietto comprende un drink e darà inoltre la possibilità di accedere ad una delle due discoteche presenti ai piedi della torre.

Piazza Gae Aulenti

Situata davanti all’ingresso della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi, sopraelevata di 6 metri rispetto alle vie limitrofe, di forma circolare è una delle più recenti costruzioni di Milano, infatti la sua edificazione risale al 2012. La consigliamo in particolar modo la sera per l’accensione di numerose luminarie estremamente suggestive soprattutto considerando il loro riflesso sullo specchio d’acqua situato al centro della piazza e alternato a numerose piccole fontanelle. L’atmosfera futuristica è ancora più accentuata dalla presenza di tre immensi grattacieli vetrati che circondano la piazza.

Se siete amanti degli spazi aperti e del verde, arrivati in questa piazza non potete non fare un giro anche nell’adiacente parco: il parco Biblioteca degli Alberi, da cui potrete ammirare da vicino anche il bosco verticale e il palazzo della regione.

I Navigli

I Navigli di Milano sono un sistema di canali irrigui e navigabili complesso che fu costruita tra il XII e il XIX secolo. Ma non è di tutto ciò che vogliamo parlarvi. Vogliamo piuttosto far porre la vostra attenzione per i due tratti più famosi di questo sistema di canali; ovvero il Naviglio Pavese e il Naviglio Grande che sono due lunghi tratti percorribili a piedi, nei quali si susseguono molti bar, ristoranti, taverne e pizzerie che ogni sera danno la possibilità ai visitatori di assaporare la tipica atmosfera milanese da aperitivo.

La Cripta di San Sepolcro

Situata al di sotto dell’omonima chiesa, vi si accede dalla sinistra della navata principale della chiesa. Essa è stata riaperta al pubblico dal 2016, dopo oltre cinquant’anni di chiusura. Per effettuare una visita notturna bisogna accedere al sito e da esso effettuare l’acquisto dei biglietti. Le visite sono a lume di candela e partono dalle ore 22.00. durante la visita avrete modo di ammirare e conoscere le simbologie e i riti connessi a questo luogo con un’atmosfera cupa e misteriosa adatta ai più intrepidi visitatori.

Un caloroso saluto da Miriam di catering Grasch.