Sommario
Aglio rosso : cos’è
L’aglio rosso di Nubia è un aglio molto particolare, con una buccia rossa e ricco di sostanze benefiche. Dal gusto e dal sapore più spiccato, questo aglio contiene la percentuale maggiore di allicina tra le diverse varietà di aglio. Andiamo a conoscere l’antico aglio di Nubia e le sue proprietà.
L’aglio rosso di Nubia è un aglio particolare che presenta le tuniche dei bulbilli colorate di un intenso rosso, da cui ne deriva il nome. Questo aglio viene coltivato in Nubia, che è una frazione di Paceto a Trapani, dove per tradizione, sin dalla nascita del paesino nel 1500, sono stati tramandati i metodi della coltivazione di questo speciale aglio a buccia rossa.
La frazione di Nubia era conosciuta anche con il nome di “paese dell’aglio”, proprio perchè questo prodotto era tipico della zona. Ancora oggi la coltivazione dell’aglio avviene nella maniera tradizionale, dalla scelta dei bulbilli per la semina sino alla raccolta e all’essiccatura per la conservazione.
Ogni passaggio della sua coltivazione è tramandato ed eseguito a mano secondo il rispetto dell’ambiente e del prodotto stesso per mantenerne inalterate le proprietà e il sapore.
L’aglio rosso, conosciuto anche come aglio rosso di Paceto o di Trapani, vede la sua registrazione nel elenco dei prodotti di Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.) e ha ottenuto un riconoscimento di marchio di qualità che valorizza il prodotto e la sua tradizione.
La parola “all” significa piccante e questo ricorda che l’aglio ha uno spiccato sapore forte e pungente. In particolare l’aglio di Nubia è ricco di allicina che è la sostanza che conferisce il sapore all’aglio e quindi il gusto è molto più marcato rispetto al comune aglio bianco.
L’aglio rosso di Nubia è formato da 12 bulbilli ricoperti da una pellicina rossa,chiamata tunica interna, mentre la tunica esterna che avvolge tutti i bulbilli rimane comunque di colore bianco.
Questo aglio rosso viene seminato tra novembre e dicembre in filari che vengono poi raccolti tra il mese di maggio e quello di giugno. I terreni ideali per la coltivazione di questo aglio sono scuri e argillosi e spesso viene associazione ad altri ortaggi come le fave, i meloni o al grano in modo da ottenere i vantaggi di sinergia delle consociazione di vegetali.
Le rese di produzione sono di circa 60 quintali per ettaro e le aziende attualmente coltivatrici di questo aglio rosso sono circa una sessantina. La sua raccolta avviene solitamente la sera per permettere di avere un po’ più di acqua all’interno delle foglie della pianta che permette così la formazione di trecce composte da più agli.
Queste trecce vengono lasciate ad asciugare qualche giorno in campo e poi continuano l’essiccatura naturale in ambienti ombreggiati e ventilati.
La particolarità di questo aglio rosso di Nubia è data dalla sua alta concentrazione di allicina, principio attivo responsabile degli effetti benefici e salutari dell’aglio.
Aglio rosso : proprietà benefici
Nella tradizione erboristica e anche nella fitoterapia è ormai riconosciuto l’uso dell’aglio come antibiotico naturale. Infatti si è constatata l’efficacia dell’aglio per contrastare lo sviluppo dei batteri e per incrementare la prevenzione alle infezioni di origine virale.
Inoltre, l’aglio riequilibra la pressione arteriosa essendo un ipotensivo con proprietà vasodilatatrici che lo rendono un antitrombotico naturale prevenendo anche le malattie cardiovascolari. L’aglio in più contiene solfuri e minerali quali il selenio che sono capaci di un azione antinvecchiamento, essendo in grado di combattere i radicali liberi.
L’aglio rosso è anche un ipocolesterolizzante grazie alla sua capacità di abbassare il colesterolo cattivo nel sangue ed è un purificante del fegato perché sostiene la funzionalità epatica nella sua azione di disintossicazione e purificazione del corpo.
L’aglio stimola il sistema immunitario ed è un antiparassitario naturale che è utile per mantenere in equilibrio la flora intestinale combattendo eventuali parassiti o microbi di passaggio nel tratto gastrointestinale.
I prodotti fitoterapici ed erboristici che contengono aglio sono mono dosaggi e questi estratti di aglio solitamente sono studiati per non far sentire il sapore dell’aglio ed evitare l’alito cattivo dato da chi consuma aglio.
Un particolare uso dell’aglio lo vede utilizzato come antiparassitario per la difesa delle piante dagli insetti nocivi ma anche come repellente per le zanzare.
Infatti, un macerato o un infuso a base di aglio riesce a mantenere lontani gli insettiche attaccano le coltivazioni del nostro orto. Anche la sola coltivazione sul davanzale di bulbi d’aglio riesce a tenere lontane le zanzare da casa.
Il sapore dato dall’allicina nel aglio di Nubia è così forte che anche il solo uso alimentare riesce attraverso la traspirazione della pelle a mantenere a distanza le zanzare.
Il nostro alito quando mangiamo aglio non è dei migliori quindi viene consigliato di lavarci i denti subito dopo averlo mangiato per allontanare il sapore e l’odore ma non sempre basta.
Ottimo l’uso del filo interdentale e la masticazione di foglie di menta o di prezzemolo ma anche bere una tazza di thè che è ricca di polifenoli permette di ridurre l’alito cattivo dato dal aglio.
Aglio rosso : ricette
Aglio Rosso di Sulmona marinato
Coniglio all’aglio rosso di nubia con patate marinate arrosto
Pasta in zuppa di ceci, alloro e aglio rosso
Aglio Rosso di Sulmona marinato
Triglia in crosta di pane, salsa all’aglio di Nubia e pesto di uvetta e pinoli
RICETTA
- 8 triglie
- Limone
- Finocchietto
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- pepe
- 1 kg di cipolle
- 100 g di zucchero
- 100 g di glucosio
- 50 g di aceto di Sherry
- 100 g di spicchi di aglio sbucciati e privati dell’anima
- 50 ml di panna
- 50 ml di latte
- Per la guarnizione
- 4 ciuffi di menta
- 4 fiori di aglio
- 4 steli di erba cipollina
- Sbucciare le cipolle, lavarle e tagliarle a fette sottili con l’aiuto di una mandolina, far bollire venti millilitri di acqua e l’aceto poi sbianchirvi le cipolle per pochi minuti.
- Versare gli altri ingredienti in una ciotola, unire le cipolle scolate, coprire con della pellicola e lasciare macerare per sei ore.
- Conclusa la macerazione, trasferire tutto in un tegame e far bollire a fuoco basso finché non avranno assunto la consistenza tipica della composta.
- Per il pane allo zafferano versare la farina nel cestello di un’impastatrice, aggiungere il lievito sciolto in poca acqua calda e lo zucchero
- Iniziare a impastare a velocità moderata quindi unire lo zafferano, diluito in un cucchiaio di acqua, e il resto degli ingredienti; lavorare fino a ottenere una massa morbida.
- Trasferire l’impasto su un tavolo da lavoro in legno spolverizzato con un poco di farina e lavorarlo a mano giusto il tempo di renderlo ancora più omogeneo, poi metterlo in uno stampo da plum-cake unto con dell’olio extravergine di oliva.
- Lasciar lievitare per circa due ore poi cuocere in forno a 180 °C per quarantacinque minuti. Una volta cotto, sformarlo, lasciarlo raffreddare quindi con un’affettatrice tagliarlo in fette spesse poco meno di tre millimetri.
- Sbianchire le foglie di menta e di basilico, raffreddarle in acqua e ghiaccio, strizzarle bene e amalgamarle al resto degli ingredienti.
- Frullare tutto con un mixer a immersione e riporre in freezer per circa due ore.
- Mantecare energicamente rompendo i cristalli di ghiaccio fino a ottenere un pesto cremoso.
- Lasciare ammorbidire l’uvetta in acqua tiepida per circa venti minuti e mettere in ammollo nell’aceto il pane raffermo; nel frattempo tostare i pinoli in una padella antiaderente.
- Quando l’uvetta sarà ben idratata, strizzarla e versarla nel bicchiere di un mixer a immersione con il resto degli ingredienti, frullare per pochi minuti ottenendo un composto omogeneo.
- Far sbianchire per tre volte l’aglio partendo sempre da acqua fredda; versare la panna e il latte in un pentolino, unire l’aglio sbianchito e lasciare cuocere a fuoco basso in infusione per circa venti minuti.
- Frullare e tenere da parte. Sfilettare le triglie eliminando la lisca centrale, ma avendo cura di lasciare le due metà unite alla coda.
- Condire con sale, pepe, la buccia del limone grattugiata e il finocchietto tritato.
- Spennellare la pelle con un filo di olio extravergine di oliva quindi adagiare un lato su una fetta di pane allo zafferano e, con la punta di un coltello, ritagliare il pane seguendo la lunghezza del pesce arrivando all’attaccatura della coda. Procedere nella stessa maniera per l’altro lato.
- Versare un filo di olio extravergine di oliva sul fondo di una padella, farlo scaldare e rosolare le triglie da entrambi i lati facendo dorare leggermente il pane in modo che aderisca perfettamente alla pelle e risulti croccante.
- Stendere con una spatola il pesto di menta sul fondo di ogni piatto, sopra disporre un cucchiaio di quello di uvetta e pinoli e su questo adagiarvi una triglia.
- Rifinire con alcune gocce di salsa all’aglio, un poco di composta di cipolla rossa, ciuffi di menta, erba cipollina e fiori di aglio.
1 thought on “Aglio rosso di Nubia propietà benefici e 5 ricette”