Per parlare delle varie forme di allergia al nichel, dobbiamo prima di tutto aver ben chiaro cosa significa e perché esistono le allergie.
L’allergia è una risposta del nostro sistema immunitario. Esso si attiva per proteggere l’organismo da sostanze nocive, provocandoci prurito o reazioni visive che dovrebbero metterci in allerta per allontanarci da veleni, gas o altre sostanze. Nel caso degli allergeni però, nonostante non sussista pericolo per l’organismo, il sistema immunitario si attiva comunque in maniera anomala ed è per questo che esistono molti tipi di allergie e molti gradi di reazioni differenti.

L’allergia al nichel è una delle più diffuse, tant’è che ne soffre circa il 20% della popolazione. Questo è dovuto alla nostra maggiore vicinanza a questo materiale rispetto ai nostri antenati.
Infatti, è estremamente raro nascere con già delle allergie; al contrario, esse si sviluppano a seguito di una sovraesposizione rispetto a quanto tollerato dal nostro organismo. La soglia di esposizione massima è quindi soggettiva.
Gli oggetti che più comunemente possono scatenare questa allergia sono moltissimi. Si va dagli orecchini, collane, braccialetti e altri articoli di bigiotteria, a pentole, stoviglie e articoli della cucina. Anche detergenti, creme e prodotti cosmetici possono essere colpevoli, così come monete, chiavi e maniglie. Non è quindi sorprendente che sia un’allergia così comune: il nichel si trova in tantissimi oggetti di uso quotidiano e purtroppo non tutti gli organismi tollerano bene questa sovraesposizione.
Sommario
Ma in natura è presente il nichel?
Partiamo dal presupposto che qualunque invenzione o innovazione sviluppata dall’uomo parte sempre da elementi che egli ha trovato e scovato in natura, pertanto si: il nichel è presente in natura, ma in quantità molto moderata rispetto all’esposizione che abbiamo nell’epoca odierna.
Infatti esso è un metallo che viene estratto dai depositi minerari, ma presente anche all’interno degli organismi, in quantità variabile e ridotta.
Ci sono però alimenti che contengono una quantità più significativa di nichel:
Ma in natura è presente il nichel?
- Il cacao
- Il the
- I legumi
- La frutta secca
- Gli asparagi
- Le cipolle
- L’aglio
- Gli spinaci
- I pomodori
- Il pesce azzurro
- I molluschi
Questi alimenti quindi arrivano ad essere dei veri e propri veleni per chi purtroppo mostra di reazioni di allergia al nichel.
Il nichel è un oligoelemento presente un po’ ovunque: nel terreno, nell’aria, nell’acqua. È in gran parte utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale ne derivano apparecchiature varie, tegami e porte ecc. Presente anche nelle monete, nei coloranti per oggetti di vetro, in tinture per capelli e cosmetici.
Molti cibi, come abbiamo visto, contengono nichel, sia perché alcuni ne sono particolarmente ricchi sia perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati.
Il contenuto di nichel nei vegetali è quattro volte superiore a quello dei prodotti animali ed è fortemente influenzato dalle concentrazioni del metallo nel terreno. Esso varia da luogo a luogo con un aumento della concentrazione in primavera e in autunno.

L’allergia al nichel colpisce un vasto numero di persone nei più diversi ambienti e settori. Il nichel è una delle sostanze responsabili di reazioni cutanee causate da allergia da contatto al nichel da lievi a serie, tra cui la dermatite allergica, sindrome sistemica da allergia al nichel. Il nichel è anche il metallo più diffuso in natura, che è presente nell’acqua, nel suolo e nell’aria. Tra l’altro può permanere a lungo nell’atmosfera per poi ricadere a terra con le gocce di pioggia.
Cosa mangiare : Alimenti in cui è presente il Nichel
Ma passiamo ora alla parte pratica: come possiamo difenderci? Il Nichel si trova nella maggior parte degli alimenti di origine vegetale. In particolare, quelli ad altissimo contenuto sono: la frutta secca a guscio, il cioccolato, il pomodoro in scatola e i legumi. Seguono, gli alimenti ad alto contenuto, tra cui cavolfiori, carciofi, pomodori, prugne, spinaci, crostacei, asparagi e fagiolini e quelli a medio contenuto come carote, pere e broccoli.

Allergia al nichel Cosa mangiare : Prodotti che possono contenere nichel
• Farina di mais, farina d’avena, farina di frumento, grano integrale, riso
• Ostriche, aringhe, sgombri, tonno, cozze
• Formaggi
• Lattuga, asparagi, pomodori, cipolle, fagiolini, spinaci, carote, barbabietola rossa, rafano, porro, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, broccoli, legumi freschi e secchi (fagioli, lenticchie, piselli), soia, funghi, rabarbaro, prezzemolo, senape
Kiwi, pere, mele, agrumi, uva fresca e passa, prugne, lamponi, ananas, pesche, albicocche, fichi
• Nocciole, noccioline, noci, arachidi, mandorle
• Vino, birra, tè
• Lievito, alimenti inscatolati o cucinati in recipienti di acciaio inossidabile.
Attenzione alle combinazioni crociate, ad esempio chi è allergico al polline è spesso intollerante anche ad alcuni alimenti con sostanze in comune con il polline. Chi è allergico alle graminacee deve fare attenzione a:

• pomodoro
• pesca
• melone
• prugna
• albicocca
• ciliegia
• anguria
Chi è allergico alla parietaria deve fare attenzione a:
• piselli
• basilico
• gelso
• melone
• ciliegia
Allergia al nichel Cosa mangiare : alimenti consigliati e consentiti

Allergia al nichel alimenti CONSENTITI CON MODERAZIONE
• Cavolfiore, cavolo, lattuga, carote
• Riso raffinato, farina bianca
• Marmellata
• Vino, birra
• Caffè
• Frutta fresca (escluse le pere)
Allergia al nichel alimenti CONSENTITI E CONSIGLIATI
• Carne e pollame scelte nelle parti più magre e private del grasso visibile.
• Uova
• Pesci freschi o surgelati ad eccezione di quelli precedentemente citati.
• Formaggi freschi e stagionati come ad esempio il Grana Padano, un alimento che aiuta a completare il fabbisogno di nutrienti essenziali perché ricco di proteine ad alto valore biologico, di calcio e altri importanti minerali, vitamine come quelle del gruppo B e la B12, antiossidanti come la vitamina A totalmente biodisponibili.

• Latte e i suoi derivati (ricotta, yogurt).
• Verdura. Ad esclusione di quella precedentemente citata
• Cereali. Ad esclusione di quelli precedentemente citati. Anche le patate sono consentite e rappresentano valida alternativa al primo piatto
• Olio extravergine di oliva a crudo nella giusta quantità per condire gli alimenti.
• Acqua, almeno 2 Litri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua oligominerale naturale)
Leggi anche : Dieta senza zucchero Cosa è la dieta Paleo?

Dieta senza zucchero Dieta paleo è un regime alimentare basato sulla scelta consapevole di alimenti non trattati né lavorati: vengono consumate solo materie prime in purezza, che potevano essere reperite anche dagli uomini primitivi agli albori dell’umanità.
Interessante , è utile , ho scoperto grazie all articolo , che il nickel è presente in tanti alimenti che non avrei mai pensato .
Grazie mille delle informazioni . Condivido con amici che sono allergici . Grazie Marco
Articolo interessante. In effetti le allergie stanno aumentando sempre più.
Il consumo di cibo trattato e che subisce molte lavorazioni, con additivo di ogni tipo ha portato il nostro sistema fisico a essere più sensibile agli allergeni.
Prestare più attenzione al tipo di nutrimento, come è stato coltivato o allevato è molto importante non solo per la salute fisica, ma anche per il nostro sistema energetico.
Tutte informazioni molto utili e interessanti. Complimenti
Articolo stupendo, ciò che stavo cercando in tanti siti di informazione, purtroppo anche io sono allergica al nichel e in questo periodo piena di orticaria.
Senza capire in sicurezza cosa mangiare.
Ora andrò a scegliere gli alimenti giusti con più serenità.
Grazie Marco grazie di cuore. 🤗
Molto interessante perché l’allergia al nichel di solito non fa pensare agli alimenti così si ha un nuovo punto di vista informativo
Grazie Marco 🤗
Sempre esaustivo, molto interessante da condividere
Katia
Ottimo chef, quello che si preoccupa innanzitutto delle persone che hanno intolleranze. Bravo marco 😉👍
Finalmente qualcuno che tratta un argomento super interessante e motivo di continue difficoltà per noi allergici. Grazie per i tuoi ottimi consiglio . Provo subito
Molto dettagliato ed utile!
Articolo esauriente e ben spiegato. Grazie!
Molto utile e interessante. Grazie
Articolo molto utile e ben argomentato, sottolinea una volta in più quanto l’alimentazione influisca fortemente sul nostro benessere.