Sommario
Catering a domicilio covid19 free
Organizzare un servizio di catering a domicilio in un’abitazione privata non significa soltanto predisporre una grande festa per molte persone, sopratutto in questo periodo Covid19 dove purtroppo stiamo perdendo la nostra libertà.
Spesso pianifichiamo eventi di questo tipo per allestire un compleanno, la feste di laurea, il battesimo o per qualsiasi altra occasione di ritrovo che preveda un momento di condivisione anche per un piccolo numero di persone. Questo per non perdere le nostre abitudini o ricorrenze anche quando il periodo Covid19 non è a nostro favore.
Una cena esclusiva, un buffet elegante, un cocktail tra amici, una degustazione di amuse bouche: cerimonie formali o informali all’interno di un’abitazione, tutto COVID-FREE.
Buffet Compleanno Catering domicilio covid19 free
Un buffet di antipasti con primi piatti e dolci per festeggiare un compleanno
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Il Catering a domicilio in tempo di COVID19 free
Questa pandemia ha cambiato molto le nostre abitudine e a volte ci ha anche privato della nostra “libertà”.
Ma fortunatamente i servizi catering a domicilio sono sempre rimasti operativi per non accantonare completamente tutte le nostre abitudini, anche quelle di potersi godere una cena a casa o un evento pur sempre stando alle norme in vigore ora.
Stiamo fornendo servizi di ristorazione in tutta sicurezza sin dall’inizio della pandemia Covid19, con la consegna delle prime colazioni in monoporzione alle forze dell’ordine e di soccorso nella nostra circoscrizione MIlano 5, presso gli asili della nostra zona di Milano e nel comune di Segrate. Oltre i vari eventi a cui abbiamo dovuto creare un progetto personalizzato di svolgimento con le seguenti prescrizioni:
Il nostro catering offre numerose scelte stando attento ai particolari e alle richieste che ci ponete per poter continuare a “vivere” senza dover rinunciare al catering a domicilioin questo periodo Covid19
I prodotti sono freschissimi, preparati giornalmente con cura a seguito di un’attenta selezione delle materie prime,trasportati con mezzi idonei per garantire la massima igiene, per un servizio a domicilio COVID-FREE
Le nostre proposte di catering a domicilio cambiano ogni volta in base alle tue esigenze e dalle stagioni ; da un aperitivo basico, ma completo, a pranzi e cene di carne o di pesce (o di entrambe).
Modalità di servizio catering a domicilio covid19 free:
- Cuoco in casa
- Arriviamo con tutto pronto per allestire e servire
- Arriviamo con tutto pronto solo per allestire
- Arriviamo con tutto pronto solo per conseganre
Siamo sul panorama catering milano, convinti che il piacere del cibo cominci dagli occhi,
Accorteze e Regole Catering a Domicilio covid19 free
- “Porre all’ingresso del locale adibito alla somministrazione una segnaletica di divieto di accesso in presenza di sintomi di infezione respiratoria acuta (tosse, raffreddore e febbre con temperatura superiore a 37,5°C) compatibili con COVID-19.
- Si raccomanda di misurare la temperatura corporea, che non deve essere superiore a 37,5°C, a tutta la clientela prima dell’accesso nell’esercizio con la cura di disinfettare le mani.
- Al fine di ridurre la saturazione del locale adibito alla somministrazione, mantenere finestre socchiuse e un valore di 1 metro a persona in base alla superficie calpestabile.
- Garantire, che eventuali code che possono formarsi all’esterno dell’esercizio in attesa dell’accesso si svolgano nel rispetto del corretto distanziamento individuale.
- Mettere a disposizione all’ingresso dell’esercizio spray o gel sanificanti per le mani.
- Verificare che i clienti che accedono del locale adibito alla somministrazione mantengano le mascherine (di comunità o di tipo chirurgico) fino al momento della consumazione.
- Valutare, laddove la struttura del locale lo consenta, l’istituzione di percorsi predefiniti che permettano il raggiungimento dei luoghi sia agli ospiti che ai camerieri. Quando possibile, definire modalità di percorso che separino le persone in uscita da quelle in entrata
- Il documento tecnico ISS-INAIL ( Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della ristorazione) Sarebbe preferibile privilegiare il servizio negli spazi esterni del locale (dehors). Si intende per spazio esterno qualunque spazio non delimitato da mura ed eventualmente dotato di misure per la mitigazione della temperatura esterna durante il periodo invernale”. Riguardo al tema del distanziamento si rimanda anche alla lettura delle linee guida della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.
- Nel caso in cui l’ambiente sia fornito di adeguate finestrature, favorire il ricambio d’aria con regolarità.
- Nel caso in cui gli ambienti siano dotati di impianti di riscaldamento/raffreddamento si rimanda al Rapporto ISS COVID 19 n. 5/2020 Rev. 2 per le misure da porre in essere.
- Dislocare dispensatori di spray o gel sanificante per le mani, oltre che sui tavoli, anche in punti interni e specialmente nei servizi igienici.
- Per le modalità di servizio a buffet. Come facciamo da sempre, somministriamo le pietanze in ciotoline di ceramica o piattini e piatti monoporzione
- Il personale addetto al servizio dei tavoli deve sempre indossare la mascherina chirurgica per tutta la durata del turno di lavoro e ove possibile l’utilizzo di guanti in nitrile.
- Adeguata sanificazione di tutti gli oggetti utilizzati per un servizio prima che vengano messi a disposizione. Durante le operazioni di sanificazione, al termine di ogni servizio, è necessario l’utilizzo dei guanti in nitrile.
- Nel rispetto della normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali, mantenere per un periodo di tempo adeguato la registrazione dei presenti che comprenda, per ogni persona: nome, cognome, numero di telefono, data. La durata del periodo di conservazione delle registrazioni, ai fini di un’eventuale contact tracing, deve tener conto della durata dell’incubazione di COVID-19, dei tempi di attesa per l’eventuale effettuazione del tampone, nonché di quelli necessari per la conferma diagnostica e l’avvio dell’indagine epidemiologica e non dovrebbe essere, pertanto, inferiore a 14 gg ed estendersi, possibilmente, fino a 30 gg”.