Rucola è un insalata dal gusto forte e pungente che dopo un lungo periodo di oblio è tornata protagonista delle nostre tavole grazie al suo sapore, alle suo proprietà nutritive e anche, ci dice la ricerca, a importanti benefici per la salute.
Sommario
Rucola proprietà benefici
Rucola, Eruca sativa o Eruca vesicaria subsp. sativa, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicaceae o Cruciferae, parente quindi di cavoli, rafano, senape e ravanelli. La pianta era già coltivata e apprezzata nell’antichità in tutta l’area del Mediterraneo: i romani ne utilizzavano entusiasticamente le foglie e i semi e la ritenevano dotata di poteri afrodisiaci.
Rucola, o rughetta, viene spesso confusa con un’altra pianta delle Brassicacee, Diplotaxis tenuifolia, una pianta che cresce spontanea in tutta Italia, e le cui foglie giovani sono molto simili a quelle di Eruca sativa, sia per aspetto, sia per sapore. Le foglie mature hanno invec un colorito giallastro e la pianta può raggiungere anche il metro di altezza.
La pianta delle rucola può arrivare all’altezza di circa 50 cm, ha foglie verdi di forma oblunga con caratteristici margini dentellati, raccolte a rosetta. I fiori sono piccoli e formano un corimbo, un’infiorescenza in cui i fiori, pur con diversa inserzione, terminano tutti alla stessa altezza: i petali sono bianchi venati di violetto e gli stami soono gialli. Il frutto è una siliqua che a maturità si apre per liberare i semi, che sono commestibili e dai quali si ricava un olio utilizzato nell’industria cosmetica.
La rucola è una pianta molto adattabile e cresce bene anche in terreni poveri e aridi, anzi più il terreno è arido e più forte e piccante risulta il sapore delle foglie. Teme invece i ristagni di acqua, la siccità e le gelate: gelate leggere possono far assumere alle foglie un colore rossastro.
La rucola si semina da marzo a settembre, ma con opportune tecniche colturali il il periodo può essere esteso a tutto l’anno. I semi durano a lungo e germinano molto rapidamente, nel giro di una settimana spuntano infatti le prime piantine. Si adatta molto bene anche alla semina in vaso, magari lasciando aria alle piante. Dopo la semina le irrigazioni devono essere frequenti e leggere, è sufficiente bagnare il terreno evitando dannosissimi ristagni. L’irrigazione frequente ritarda la comparsa degli steli che portano il fiore che vanno comunque eliminati man mano che compaiono in quanto stimolo per la lignificazione della base.
Grazie al loro breve ciclo vitale le piante di rucola sono relativamente resistenti ai parassiti: fastidiose le altiche, dei coleotteri che attaccano tutte le crucifere bucandone le foglie.
Rucola proprietà benefici : proprietà
Centro grammi di rucola vi daranno uno stratosferico apporto di circa 25 kcal. Gli zuccheri sono poco meno di 4 grammi, le proteine circa 2,5 grammi e i grassi appena mezzo grammo. Le fibre sono circa un grammo. Buono l’apporto di minerali, potassio, magnesio, ferro e soprattutto calcio, oltre i 300 mg, calcio che vista la ridotta presenza di ossalati, sostanze che ne inibiscono l’assorbimento, è in larga misura disponibile.
Buono l’apporto di vitamina A, grazie al contenuto elevato di carotenoidi, luteina e zeaxantina, apprezzabile quello di vitamina C e di folati. Decisamente rilevante la presenza di vitamina K, circa 110 mcg, oltre il 130% del fabbisogno giornaliero. La vitamina K è essenziale per i processi di coagulazione e per il benessere delle ossa e il consumo di rucola può contribuire in maniera significativa a garantirne l necessario apporto. Tuttavia, proprio per l’elevata presenza di questa vitamina, è necessario che la rucola sia consumata con estrema attenzione da soggetti in cura con anticoagulanti ( es. warfarin), esiste infatti una concreta possibilità che la vitamina possa ridurre in maniera significativa l’efficacia del farmaco, con aumento del rischio della formazione di trombi.
Rucola proprietà benefici : benefici
La rucola, come le altre Crucifere, è molto ricca di glucosinolati, composti contenenti zolfo ed azoto, sintetizzati a partire da glucosio e alcuni aminoacidi, la cui funzione è quella di proteggere il vegetale dall’attacco di parassiti. I glucosinolati sono accumulati all’interno di vacuoli e vengono liberati quando le cellule vengono danneggiate per l’attacco di un parassita, per l’azione meccanica di un coltello o dei denti durante la masticazione. La lesione libera anche un enzima, la mirosinasi, accumulato separatamente in cellule specializzate e in vacuoli. Quando la mirosinasi entra in contatto con i glicosinolati si hanno una serie di reazioni che portano alla formazione di vari composti, isotiocianati, tiocianati, indoli e nitrili, tutti dotati di una spiccata attività pesticida.
Nella rucola è particolarmente abbondante il 4-metiltiobutil isotiocianato, erucina per gli amici.L’erucina ha una struttura molto simile a quella del sulforafano, isotiocianato molto abbondante nei broccoli, dal quale può essere ottenuta per riduzione e nel quale può essere convertita per ossidazione. In effetti sembra che questi processi di conversione possano avvenire in vivo negli esseri umani.
L’erucina è un composto al centro di un gran numero di lavori grazie alle sue notevoli proprietà. In studi in vitro e su modelli animali ha mostrato promettenti effetti antitumorali su diversi tipi di cancro, sia attraverso l’induzione di enzimi responsabili della detossificazione di composti cancerogeni, sia tramite l’inibizione dei processi di divisione delle cellule cancerose, il controllo del ciclo cellulare e l’induzione dell’apoptosi, la morte cellulare programmata che porta all’eliminazione della cellula tumorale.
Infine l’erucina, in vitro, ha mostrato di poter ridurre l’infiammazione a livello dell’epidermide, migliorandone la funzione di barriera protettiva, suggerendone quindi un possibile utilizzo nella terapia di dermatite atopica e psoriasi.
Rucola proprietà benefici : 5 ricette
- Pesto di rucola
- Rucola in padella
- Ruote alla rucola
- Pasta con crema di rucola
- Vermicelli al pesto di rucola e olive
Vermicelli al pesto di rucola e olive
- VERMICELLI 400 gr
- RUCOLA 100 gr
- PARMIGIANO REGGIANO 3 cucchiai da tavola
- GHERIGLI DI NOCI 10
- OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA (EVO) 4 cucchiai da tavola
- OLIVE NERE a piacere – q.b.
- SALE q.b.
- Quando volete realizzare la ricetta dei vermicelli con pesto di rucola, iniziate subito preparando il condimento. Riunite in un bicchiere per frullatori ad immersione la rucola, l’olio, il sale, le noci ed il parmigiano grattugiato.
- Frullate fino ad ottenere una salsa omogenea. Regolatene la densità aggiungendo altro olio se necessario.
- Portate a bollore una pentola d’acqua, salatela e cuocetevi gli spaghetti al dente.
- Trasferite il pesto di rucola in una ciotola o in un’insalatiera per condirvi la pasta.
- Scolate gli spaghetti e uniteli al pesto nella ciotola. Mescolate per condire alla perfezione.
- Aggiungete solo alla fine le olive nere in quantità a piacere
- Impiattate gli spaghetti e serviteli in tavola.
Leggi anche Asparagi proprietà, benefici e 5 ricette
Asparagi proprietà, benefici e 5 ricette. La pianta di asparago è straordinariamente preziosa per i sui impieghi a scopo ornamentale, alimentare e medicinale sin dal tempo preistorico.